La società di edizioni Reservoir Media - che nel nel quarto trimestre 2023 ha generato il +19% dei ricavi su base annua - ha annunciato l’acquisizione delle royalties di produzione e il catalogo editoriale del defunto produttore-cantautore hip-hop Deon Evans - noto come Big D Evans - scomparso nel 2015. Tra le collaborazioni più importanti figurano quelle con la leggenda del rap 2Pac come “2Pacalypse Now” (disco d’oro), “Brenda's Got a Baby” (che ha raggiunto il numero 3 della classifica Hot Rap Songs di Billboard) e ha svolto un ruolo fondamentale per aiutare l'eredità di 2Pac a pubblicare postumo l'album Greatest Hits. Helen Yu di Yu Leseberg, avvocato e fiduciario di lunga data di Evans, ha dichiarato: “Big D e 2Pac hanno trascorso molte ore insieme in studio. La musica che hanno creato ha catturato l'essenza di una generazione, dando vita a un movimento che continua a plasmare il tessuto stesso dell'hip hop. È per me un profondo privilegio e un onore essere stato incaricato da Big D di salvaguardare la sua eredità, un collaboratore così caro di 2Pac.Siamo entusiasti di aver trovato nel team di Reservoir Media e in Donna Caseine i partner giusti, che sapranno difendere la musica di Big D con integrità, assicurandone il continuo impatto che ispirerà le generazioni a venire”. Donna Caseine,Executive Vice President, Global Creative Director di Reservoir, ha aggiunto: “Big D Evans è stato uno dei principali artefici della musica di uno dei più grandi artisti hip-hop di tutti i tempi. La musica che Big D e 2Pac hanno creato insieme ha trasformato l'hip-hop in un genere capace di commenti sociali riflessivi, ispirando collettivamente i fan e altri artisti ancora oggi. Inoltre, con il nostro investimento nel catalogo di Big D, Reservoir continua a consolidare il nostro portafoglio come casa per l'eccezionale musica hip-hop ereditata dal passato”. A febbraio Reservoir ha rivelato di aver speso 938 milioni di dollari in acquisizioni dalla sua nascita nel 2007 al 31 dicembre 2023. Del totale, 770 milioni di dollari sono stati investiti in acquisizioni di cataloghi e aziende. L'azienda ha anche stanziato 168 milioni di dollari dall'inizio della sua attività in “futures spend”, ovvero in acquisti di autori di canzoni per scrivere nuovi brani.