La società di edizioni musicali Reservoir Media ha pubblicato i risultati finanziari relativi all’anno fiscale 2024 (conclusosi lo scorso 31 marzo): fatturato da 144,86 milioni di dollari, con un aumento del 14% su base organica e del 18% su base annua. L'utile operativo di Reservoir ha registrato un incremento del 17% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 24,58 milioni di dollari, mentre l'EBITDA rettificato è aumentato del 20% su base annua, raggiungendo i 55,6 milioni di dollari - superando le previsioni degli analisti – e un utile per azione diluita di 0,01 dollari, in calo rispetto agli 0,04 dollari dell'anno fiscale precedente. La società ha spiegato: “Il calo dell'utile netto rispetto all'anno precedente è dovuto in gran parte alla perdita sul valore equo degli swap sui tassi d'interesse, a 2,7 milioni di dollari per la cancellazione di spese legali e onorari di avvocati recuperabili e all'aumento degli interessi passivi, ma è stato parzialmente compensato da una diminuzione delle imposte sul reddito e da un miglioramento del reddito operativo”. Commentando i risultati, il fondatore e CEO di Reservoir, Golnar Khosrowshahi ha dichiarato: “L'ampia portata degli asset, unita alla valorizzazione delle nostre piattaforme, ci consente di continuare a costruire il nostro successo come azienda leader nel settore della musica indipendente. Stiamo entrando nell'anno fiscale 2025 con una solida base finanziaria e un robusto portafoglio di asset, con l'obiettivo di guidare la crescita organica e di capitalizzare il panorama in evoluzione e la crescita prevista dell'industria musicale. Continueremo a investire nell'intelligenza artificiale e nell'apprendimento automatico per supportare una comprensione più approfondita dei nostri dati e delle tendenze di utilizzo, per catturare meglio ulteriori entrate e migliorare l'efficienza del marketing e delle licenze in tutta la nostra organizzazione. Continueremo a collaborare con il nostro roster di creatori pluripremiati per portare i loro lavori agli ascoltatori di tutto il mondo e non vediamo l'ora di svolgere un ruolo importante nel futuro della musica”. Il CFO Jim Heindlmeyer ha aggiunto: “L'anno fiscale 2024 è stato notevole per Reservoir, caratterizzato da molteplici opportunità uniche di generare ricavi organici attraverso i nostri sforzi di valorizzazione. Abbiamo portato a termine diversi accordi di immediata crescita, esercitando al contempo una gestione prudente dei costi nonostante un ambiente inflazionistico. Per l'anno fiscale 2025 ci aspettiamo di ottenere nuovamente prestazioni da record”. Reservoir Media ha reso noti anche i risultati del primo trimestre 2024; nel dettaglio: fatturato di 39,15 milioni di dollari, con un aumento dell'8% su base organica e del 12% su base annua, comprese le acquisizioni. utile operativo di 8,76 milioni di dollari, in crescita del 2% rispetto all'anno precedente EBITDA rettificato è aumentato del 6% su base annua, raggiungendo i 16,0 milioni di dollari utile per azione diluita di 0,04 dollari per il trimestre La sezione editoriale musicale ha generato 26,4 milioni di dollari nel trimestre, con un aumento del 14% rispetto al 2023. Di questi, il digitale ha rappresentato 13,0 milioni di dollari (+11% rispetto all'anno precedente), mentre le performance hanno rappresentato 7,5 milioni di dollari (+73% rispetto all'anno precedente). Il reddito operativo dell'editoria è salito dell'1% a 4,3 milioni di dollari. Per quanto riguarda la musica registrata, Reservoir ha registrato un fatturato di 11,2 milioni di dollari, con un aumento del 3% rispetto all'anno precedente. Di questi, il digitale ha rappresentato 7,4 milioni di dollari (+9% rispetto all'anno precedente), mentre i ricavi da supporti fisici sono scesi del 34% rispetto all'anno precedente a 1,8 milioni di dollari. La società ha chiarito: “L'aumento dei ricavi è stato in gran parte determinato dall'incremento di quelli provenenti dalle performance e digitali, parzialmente compensato da minori ricavi da sincronizzazione, meccanica e altro. La crescita in entrambi (il quarto trimestre fiscale e l'anno fiscale 2024) è stata trainata dai forti risultati ottenuti dai ricavi digitali, in quanto lo streaming su tutte le piattaforme a livello globale continua a essere un elemento di traino, compensato da un quarto trimestre più debole per quanto riguarda i ricavi fisici”.
