Potrebbe essere arrivato all’epilogo il passaggio di consegne nella gestione delle attività dei Black Keys, che lo scorso 10 giugno avevano annunciato - non senza polemica - di aver interrotto i rapporti con la società di management guidata da Irving Azoff e Steve Moir dopo il flop nelle prevendite della nuova branca americana dell’International Players Tour: secondo l’edizione americana di Rolling Stone il duo composto da Daniel Auerbach (nella foto) e Patrick Carney avrebbe siglato un accordo con la Red Light Management, agenzia che vanta nel proprio roster - tra gli altri - Dave Matthews e Strokes. Al momento né il ceo della società, Coran Capshaw, né lo staff di Azoff e Moir hanno confermato ufficialmente l’indiscrezione. Secondo quanto riferito dallo staff del gruppo originario di Akron, Ohio, il tour annullato dovrebbe essere riprogrammato a breve in venue più raccolte: “A seguito della recente serie di spettacoli nel Regno Unito e in Europa, comprese le tappe in luoghi iconici come la Brixton Academy e lo Zenith di Parigi, abbiamo deciso di apportare alcune modifiche alla tappa nordamericana dell'International Players Tour che ci consentiranno di offrire un’esperienza altrettanto emozionante e intima sia per i fan che per la band”, aveva spiegato la band, “A breve annunceremo una serie di nuove date riprogrammate. Grazie per la comprensione e ci scusiamo per il cambiamento a sorpresa. Siamo abbastanza sicuri che tutti saranno entusiasti quando vedrete cosa abbiamo in mente, e non vediamo l'ora di rivedervi tutti presto”.