Oltre cinquanta tra “importanti aziende musicali, associazioni e istituzioni a livello globale” hanno offerto il loro sostegno ai "Principi per la creazione musicale con l'intelligenza artificiale", manifesto presentato da Roland Corporation e Universal Music Group a marzo compilato per proteggere lo “spirito umano” della creazione musicale. Tra le entità che hanno aderito all’iniziativa si segnalano NAMM, Sydney University, BandLab Technologies, Splice, Native Instruments, Focusrite, Output, Beatport, Waves, Soundful, LANDR, Eventide, GPU Audio e molte altre. “Si tratta di una pietra miliare importante: una filosofia condivisa sull'applicazione dell'intelligenza artificiale nella creazione musicale”, hanno fatto sapere in una nota congiunta Roland e UMG: “Questa coalizione di leadership dell'industria musicale è impegnata ad aderire agli standard etici del settore che proteggono la creatività umana, esplorando anche modi innovativi affinché l'intelligenza artificiale possa potenziare e supportare artisti. Il loro allineamento ai ‘Principi per la creazione musicale con l’intelligenza artificiale’ sottolinea il desiderio di trasparenza, equità e leadership proattiva al fine di proteggere gli artisti musicali di tutto il mondo”. “Mentre stiamo inaugurando una nuova era della creazione musicale, l’emergere di strumenti basati sull’intelligenza artificiale offre opportunità entusiasmanti ma presenta anche rischi significativi”, prosegue il comunicato: “E’ fondamentale gestire il loro impatto in modo responsabile. I ‘Principi per la creazione musicale con l’intelligenza artificiale’ sono stati sviluppati per affrontare queste sfide, stabilendo linee guida chiare che sottolineano la necessità di una forte governance interna e di un ampio supporto da parte del settore. Aderendo a questi principi, l’industria musicale può proteggere l’integrità artistica sfruttando al tempo stesso il potenziale di trasformazione dell’intelligenza artificiale. Per promuovere una maggiore adozione all’interno dell’industria musicale, Roland, UMG e altri membri incoraggiano fortemente altre organizzazioni in tutto il mondo, inclusi produttori, educatori, associazioni, etichette e altri, ad approvare ufficialmente questi Principi. Il potenziale impatto dell’allineamento tra i leader dell’industria musicale non può essere sottovalutato e svolge un ruolo inestimabile nel plasmare un futuro responsabile per l’intelligenza artificiale nella creazione musicale. “Siamo in un momento cruciale nell’evoluzione della creazione musicale”, ha dichiarato Meng Ru Kuok, CEO e co-fondatore di BandLab Technologies: “In qualità di leader, è nostra responsabilità garantire attentamente che l’intelligenza artificiale supporti gli artisti e rispetti la loro integrità creativa. Mentre sviluppiamo nuovi strumenti, dobbiamo ricordare che la tecnologia dà il meglio di sé quando migliora, e non oscura, la creatività umana”. “L’intelligenza artificiale offre nuove opportunità al nostro settore e molti musicisti si ispirano a questi strumenti”, ha aggiunto la CEO di Splice Kakul Srivastava: “Ma questo è un momento critico per sostenere la responsabilità nei confronti delle nuove tecnologie e il rispetto dei diritti dei creatori ovunque. Si tratta di mettere l’essere umano al centro”. “Come per tutte le tecnologie, il Gruppo Focusrite desidera vedere l’intelligenza artificiale diventare un altro set di strumenti per promuovere la creatività degli artisti rispetto a una minaccia per il nostro settore”, ha affermato Tim Carroll, CEO di Focusrite PLC: “Siamo orgogliosi di supportare AI For Music e di fare la nostra parte per garantire che questa tecnologia venga utilizzata in modo responsabile”. Gil Weinberg, direttore fondatore del Center for Music Technology della Georgia Tech, ha aggiunto: "Sostengo l'iniziativa AI for Music, in cui il mondo accademico e l'industria potrebbero collaborare per creare modi in cui l'intelligenza artificiale possa continuare a sostenere la creatività, l'espressione e l'abilità artistica umana". “Per 124 anni, NAMM ha sottolineato l’importanza che il nostro settore lavori collettivamente per abbracciare le nuove tecnologie”, ha dichiarato il presidente e CEO di NAMM John Mlynczak: “Poiché l’intelligenza artificiale è la tecnologia più recente in una lunga storia di innovazioni e potenziali minacce, dobbiamo lavorare insieme per abbracciare principi che supportino l’espressione artistica umana, promuovano tecnologie eticamente formate e garantiscano che nuove tecnologie e strumenti vengano utilizzati per rafforzare il nostro settore”. “È bello vedere l’industria musicale riconoscere la necessità di una risposta urgente ai rischi che l’intelligenza artificiale generativa pone nei confronti della creatività umana”, ha aggiunto Paul McCabe, vicepresidente di ricerca e sviluppo e partenariati strategici di Roland: “I Principi si stanno rivelando una soluzione tempestiva per un ampio spettro di organizzazioni musicali, alcune con solide strategie di intelligenza artificiale già in atto e molte altre in varie fasi di scoperta”. “Siamo lieti di vedere l’elenco crescente di sostenitori del manifesto provenienti da tutto l’ecosistema che risponde alle esigenze e agli interessi degli artisti attuali e futuri”, ha concluso Chris Horton, SVP, Strategic Technology presso UMG: “L’entità del sostegno espresso da tutte queste organizzazioni partecipanti indica chiaramente il consenso emergente sull’importanza di sostenere con forza un approccio ponderato all’adozione dell’IA”.