Quella dell'acquisizione del catalogo dei Queen da parte di Sony Music è una possibilità che si trascina da mesi. Non più tardi di quattro settimane fa ne riportavamo un aggiornamento in questo articolo. Oggi MBW avrebbe raccolto l'evidenza definitiva dell'avvenuto accordo tra l'estate della band e la major nipponica. La prova consiste in due documenti rilevati preso il registro delle imprese di Londra, di cui sono state prodotte delle visure recentissime. Nel primo si mostra come i directors della Queen Productions Limited - ossia la società che detiene i diritti del catalogo fuori da Stati Uniti e Canada - si siano dimessi il 26 giugno scorso: parliamo dei tre membri viventi della formazione, Brian May, Roger Taylor e John Deacon, e dell'avvocato Neil Adleman, anch'egli membro del consiglio di amministrazione della società. Significa che il board è decaduto e che uno nuovo dovrà subentrare al suo posto, evidentemente non più composto dai soci e dai fiduciari della "ditta-Queen". Nel secondo, effettivamente difficile da considerare una coincidenza, si evidenzia l'avvenuto cambiamento di domicilio della stessa società al numero 2 di Canal Reach, in data 10 luglio. A questo indirizzo risiede Sony Music Entertainment. Arriverà l'ufficialità? Sarà confermata la cifra record di € 1,27 miliardi di cui si continua a vociferare? In aggiornamento.