Apple Music ha lanciato un tool che permette di esportare le proprie playlist su altri servizi di streaming musicale: come spiegato dallo stesso DSP controllato dal gigante informatico californiano il processo - della durata di pochi minuti, assicura Apple - permetterà di trasferire i contenuti da Apple Music su YouTube Music. Ovviamente l’unico tipo di trasferimento possibile riguarda le playlist create direttamente dall’utente: playlist editoriali o condivise, file scaricati in-app e l’organizzazione dei contenuti in cartelle su Apple Music non saranno esportabili. Per avviare la procedura - bilaterale: la medesima operazione potrà essere effettuata da YouTube Music ad Apple Music - sarà necessario visitare la pagina Data and Privacy, loggarsi con il proprio Apple ID, selezionare l’opzione “Transfer a copy of your data” e seguire le istruzioni. Curiosamente - ma nemmeno tanto - la possibilità di trasferire le playlist non è stata resa disponibile nei confronti di Spotify, servizio leader per quote di mercato a livello globale: la piattaforma svedese era stata individuata da Apple come prima “accusatrice” nel procedimento della Commissione EU sfociato in una multa nei confronti dell’azienda di Cupertino pari a 1,8 miliardi di euro per abuso di posizione dominante.