Gennaro Sangiuliano ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Ministro della Cultura. Nella lettera indirizzata alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale l’ormai ex titolare del dicastero ha rimesso il proprio incarico il già direttore del TG2 ha accennato al fatto di non volere che il suo operato venga “macchiato e soprattutto fermato da questioni di gossip”, riferendosi alla vicenda che l’ha visto protagonista negli ultimi giorni insieme a Maria Rosaria Boccia. La carica lasciata vacante da Sangiuliano è stata assegnata ad Alessandro Giuli, che giurerà alle 19 di oggi, venerdì 6 settembre, davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Classe 1975, giornalista prima per il Foglio poi passato a Tempi in veste di direttore, titolare di collaborazioni con diverse testate come Linkiesta, Il Tempo, Libero e Corriere dell’Umbria, Giuli - che vanta anche esperienze come conduttore televisivo, tra le altre al fianco di Francesca Fagnani per “Seconda Linea”, programma trasmesso da RAI 2 chiuso dopo appena due puntate - era stato nominato lo scorso novembre dallo stesso Sangiuliano presidente della Fondazione MAXXI di Roma.