E’ stato ufficialmente lanciato il dominio .music, dedicato alla comunità musicale mondiale e progettato per “fornire identità digitali verificate ad artisti, creator, autori, professionisti del settore, organizzazioni e marchi”, oltre che per garantire “uno spazio digitale affidabile, verificato e sicuro e un rifugio sicuro per il consumo legale di musica”. La registrazione e l’utilizzo di .music - hanno fatto sapere i responsabili dell’operazione - “sono riservati esclusivamente ai membri verificati della comunità musicale globale”, per “proteggere, controllare e supervisionare le proprie identità musicali sul Web”. “In un periodo di crescente preoccupazione per i deepfake AI non consensuali, la clonazione vocale e l'uso non autorizzato della proprietà intellettuale della comunità musicale, .music offre una soluzione credibile”, prosegue la nota: “Il dominio promuove un ecosistema musicale globale più affidabile e trasparente, aiutando i fan e le piattaforme a identificare facilmente la musica (o i contenuti) creati da esseri umani reali e autenticati e la musica (o i contenuti) interamente generati da AI o bot non responsabili”. "Il lancio di .music segna un momento cruciale per l'industria musicale per riprendere il controllo della propria impronta digitale”, ha dichiarato il fondatore e CEO di .music Constantine Roussos: “Offrendo MusicID verificati, stiamo dando alla comunità musicale globale la possibilità di proteggere la propria identità digitale, proteggere le proprie opere creative e garantire che la propria presenza online sia autentica e protetta da impersonificazione, frode e uso improprio dell'intelligenza artificiale". "Come dominio per la comunità musicale globale, disponibile solo per artisti, aziende e organizzazioni verificate attive nell'ecosistema musicale, .music sarà uno strumento prezioso, rafforzando la fiducia e garantendo l'autenticità”, ha aggiunto la CEO di IFPI Victoria Oakley, alla quale ha fatto eco il presidente e CEO della Recording Industry Association of America Mitch Glazier: “Il lancio delle identità digitali verificate .music è un importante passo avanti nello sforzo di offrire uno spazio sicuro e affidabile per artisti, fan e la comunità musicale globale”. Per Gadi Oron, dg di Cisac, entità che rappresenta a livello globale le collecting dedicate all’intermediazione del diritto d’autore, .music “rafforzerà la comunità musicale globale creando un nuovo livello di fiducia, connessione e affidabilità tra tutti gli attori coinvolti e, soprattutto, con i consumatori di musica”, mentre il dg dell'International Confederation of Music Publishers John Phelan il nuovo dominio fornisce un gateway globale per i creatori musicali e le aziende di tutto il mondo”. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente e CEO dell’americana National Music Publishers' Association e dal membro del cda dell'Independent Music Publishers International Forum Ger Hatton. In Italia il dominio è stato già adottato dalla Federazione Industria Musicale Italiana, che ha già registrato l’estensione. “Siamo in una fase complessa con importanti trasformazioni che coinvolgeranno profondamente il nostro settore: con l’apparire degli effetti dell’AI generativa si moltiplicheranno i rischi di deep fake, contraffazioni e violazioni dei diritti", ha dichiarato il ceo di FIMI Enzo Mazza: "Definire un dominio certificato servirà a prevenire gli abusi e FIMI, oltre a registrare il proprio dominio, si è attivata per sensibilizzare la filiera italiana anche grazie al ruolo di presidio che poi avranno entità come FPM e DcP – Digital Content Protection nella protezione dei contenuti”.