BMG ha annunciato l’ingresso nel proprio roster dei Breaking Benjamin, rock band guidata dal cantante e chitarrista Benjamin Burnley attiva dai primissimi anni Duemila che fino al 2018 - anno di pubblicazione dell’ultima prova sulla lunga distanza del gruppo, “Ember” - era legata alla controllata di Disney Music Group Hollywood Records. Parte dell’accordo prevede la pubblicazione di nuovo materiale, i cui dettagli non sono ancora stati resi noti: BMG, nella comunicazione ufficiale della nuova acquisizione, ha parlato di un’uscita “a breve”, senza tuttavia fornire termini temporali certi. “Lavorare a queste nuove canzoni è stata un'esperienza nuova per tutti noi”, ha spiegato in una nota la band: “Siamo rimasti fedeli al nocciolo di ciò che sono i Breaking Benjamin, ma ci siamo anche spinti creativamente, esplorando nuovi suoni e idee che non avevamo mai sfruttato prima. Si è trattato di trovare un equilibrio tra onorare le nostre radici e introdurre una nuova interpretazione di ciò che la nostra musica può essere”. “I Breaking Benjamin hanno costantemente ampliato i confini della musica rock con la loro energia grezza, la loro potente scrittura e un legame con i fan che è sia intenso sia duraturo”, ha commentato Sean Heydorn, SVP, Head of Rock di Rise Records, la controllata di BMG per la quale sarà pubblicato il nuovo album del gruppo: “Siamo incredibilmente orgogliosi di supportarli mentre intraprendono il loro prossimo capitolo con noi alla BMG”. Il quintetto di Wilkes-Barre, Pennsylvania, sarà impegnato fino a fine 2024 come gruppo spalla del tour americano degli Staind.