Il gigante del K-pop HYBE ha generato ricavi nel terzo trimestre del 2024 per 389,3 milioni di dollari, in calo dell’1,9% su base annua e del 17,6% su base trimestrale: riguardo le singole divisioni dell’azienda, la piattaforma dedicata ai superfans Weverse ha iscritto nel proprio bilancio entrate per 151,2 milioni di dollari (+31,8% su base annua), la sezione dedicata a licensing e merchandising 73,1 milioni di dollari (+15,7% su base annua), il ramo riservato alla musica registrata 158,2 milioni di dollari (-18,8% su base annua) e quello dedicato agli spettacoli dal vivo 54,6 milioni di dollari (-14,8% su base annua). Complessivamente, l’utile operativo dell’azienda è calato del 25,4% rispetto allo stesso periodo del 2023 scendendo a 38,9 milioni di dollari. A pesare, secondo un portavoce della conglomerata citato dalla Yonhap News Agency, sarebbero state le Olimpiadi di Parigi, che avrebbero costretto l’azienda al rinvio di diverse uscite, e tensioni interne alla dirigenza, oltre che alle vendite definite “deludenti” delle recenti pubblicazioni di - tra gli altri - Enhypen e Boynextdoor. Gli analisti di HYBE prevedono di recuperare nell’ultimo quarto dell’anno con le uscite di Jin dei BTS, Enhypen, Le Sserafim e Boynextdoor.