L’European Broadcasting Union, società organizzatrice dell’Eurovision Song Contest, ha annunciato modifiche nel regolamento della manifestazione al fine di tutelare gli artisti e le delegazioni che prenderanno parte all’evento, la cui prossima edizione è in programma alla St. Jakobshalle di Basilea tra i prossimi 13 e 17 maggio. L’EBU ha varato un nuovo Codice di Condotta con l’obiettivo di far rispettare le leggi del paese che ospita il contest, di evitare strumentalizzazione e di definire i requisiti essenziali per comportamenti professionali, di concorrenza leali tra concorrenti e di comunicazione responsabile. Gli organizzatori hanno anche annunciato un nuovo Protocollo sull’Obbligo di Diligenza volto a garantire la sicurezza e il benessere di artisti e a definire le linee guida da fornire ai capi delegazione per supportare gli artisti in modo efficace e “promuovere un’esperienza positiva” durante l’evento. Tra i provvedimenti presi dagli organizzatori per migliorare la permanenza degli artisti alla manifestazione ci sono il divieto di riprese video all’interno delle aree riservate dagli artisti, l’aumento dello spazio dedicato alle prove a porte chiuse e l’ottimizzazione degli orari riservati alle prove. “Nel 2024, 163 milioni di spettatori hanno seguito l’Eurovision in televisione. Anche le nostre piattaforme digitali hanno registrato una crescita esponenziale”, ha dichiarato il Direttore dell’ESC Martin Green: “Questi successi rafforzano la necessità di adattare costantemente la struttura dello show per rispondere alle esigenze in evoluzione di partecipanti e pubblico. Siamo uniti dalla musica: spetta a tutti noi garantire che l’Eurovision Song Contest rimanga un evento che promuove unità, diversità e inclusione. Crediamo che le modifiche introdotte per Basilea 2025 offriranno la migliore esperienza possibile per i nostri partecipanti, il nostro staff e il nostro pubblico”. “Queste nuove misure, che saranno implementate per l’Eurovision Song Contest 2025 a Basilea, rappresentano un primo e importante passo per garantire un miglioramento di questo iconico evento musicale in modo responsabile”, ha aggiunto Bakel Walden, presidente del Reference Group dell’ESC: “A nome di tutti gli artisti partecipanti, delle delegazioni e dei membri dello staff, il Reference Group ribadisce il proprio impegno a sostenere un Eurovision Song Contest positivo, creativo e sicuro in un panorama globale in continua evoluzione”.