La classifica Airplay della settimana dal 10 al 16 gennaio dei brani più trasmessi vede in prima posizione “Gli sbandati hanno perso” di Marracash, al numero due “Mandare tutto all’aria” di Marco Mengoni e in terza “Booster” di Tananai. Nella classifica dei brani esordienti più trasmessi troviamo “Ti amo” di prima stanza a destra. Ecco le novità. La classifica Radio Airplay della settimana dal 10 al 16 gennaio vede al primo posto “Gli sbandati hanno perso” di Marracash; i nuovi ingressi nelle prime cinquanta posizioni sono: “Fuorionda” – Jovanotti (5) “Oh Mamma Mia” - Guè feat. Rose Villain (8) Il più alto nuovo ingresso è “Fuorionda” di Jovanotti in quinta posizione La classifica Airplay Absolute Beginners della settimana dal 10 al 16 gennaio degli artisti esordienti più trasmessi in radio della settimana vede in vetta “Ti amo” di prima stanza a destra; le nuove entrate nella Top Ten sono: “Cringe inferno” – Tropea (4) “Vittoria” – Casadilego (9) “Like The Rain” – Naomi (10) Il più alto nuovo ingresso è “Cringe inferno” di Tropea in quarta posizione. Nella "Rit Parade di Stefano Cilio" (www.stefanocilio.com), classifica delle canzoni più popolari in Italia sommando tutte le modalità di riproduzione e acquisto della musica (streaming, download, radio airplay, visualizzazioni video e identificazioni), questa settimana troviamo tre nuove entrate in top 30. Al numero 29 entra in classifica "Posto mio" dei fratelli Thasup e Mara Sattei, mentre in ventitreesima posizione entra in classifica "Nice To Meet You" di Myles Smith. La più alta new entry si trova direttamente in top twenty ed è "Buio Davanti" di Lazza, al numero 18. Il podio della "Rit Parade" di questa settimana vede stabile al terzo posto "APT" di Rosè con Bruno Mars, seguita al numero 2 da "Islanda", il nuovo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari che perde la vetta dopo una sola settimana. La nuova canzone più popolare in Italia è "Gli sbandati hanno perso" di Marracash, alla sua seconda numero uno dopo "Crazy Love" (2021). Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui.