John Lydon ha aggiornato la sua causa contro il fotografo Dennis Morris nella disputa sull’effettiva proprietà dei diritti d'autore del logo dei Public Image Ltd (PiL), la band formata da Lydon nel 1978 dopo aver lasciato i Sex Pistols. La disputa sui diritti d'autore del logo dei PiL richiama, quindi, eventi di ben 47 anni fa ed è iniziata dopo che Lydon aveva stipulato un accordo con il marchio di abbigliamento Supreme per creare capi che includessero il suddetto logo. Nel gennaio 2023, Morris aveva inviato a Lydon tramite i suoi avvocati una lettera di cessazione e desistenza, sostenendo di essere il proprietario del copyright del logo e affermando che Lydon non poteva stipulare accordi per concederne l'uso in licenza. In particolare, Morris sostiene di essere stato lui a proporre l'abbreviazione PiL per Public Image Ltd, spiegando che lavorò al concetto di PiL per creare una sorta di suggerimento subliminale che richiamasse l’idea di “pill” (pillola, compressa) e che ciò lo guidò nella progettazione di un logo che richiamasse una pillola di aspirina, con la 'i' minuscola posizionata nella scanalatura al centro dove la compressa può essere spezzata. Nella sua memoria legale Morris afferma che la sua “paternità del logo” è stata “ampiamente riconosciuta e accettata senza contestazioni o obiezioni da parte di alcun membro della band”. Lydon, invece, ha sempre sostenuto di aver sviluppato lui il concetto del logo dei PiL appena dopo la formazione della band e di avere poi chiesto a Morris di rifinirne e finalizzarne il design. Perciò, secondo Lydon, ne possiede di conseguenza i diritti d'autore sull'immagine finale poichè ci si trova al cospetto di un cosiddetto “termine implicito” del contratto tra Lydon e Morris - Lydon sarebbe l'unico proprietario legale dei diritti d'autore del logo perchè esso sarebbe stato creato come un'opera commissionata. Secondo i registri del tribunale londinese, Lydon ha depositato la sua denuncia modificata il 22 dicembre, mentre Morris ha presentato la sua difesa modificata e controquerela la scorsa settimana. Non è stata ancora fissata una data per il processo.