La classifica Airplay della settimana dal 31 gennaio al 6 febbraio dei brani più trasmessi vede in prima posizione “Gli sbandati hanno perso” di Marracash, “Fuorionda” di Jovanotti e in terza “Buio davanti” di Lazza. Nella classifica dei brani esordienti più trasmessi troviamo “Ti amo” di prima stanza a destra. Ecco le novità. La classifica Radio Airplay della settimana dal 31 gennaio al 6 febbraio vede al primo posto “Gli sbandati hanno perso” di Marracash; i nuovi ingressi nelle prime cinquanta posizioni sono: “Tutta L'Italia – Sanremo 2025” – Gabry Ponte (25) “Abracadabra” - Lady Gaga (29) Il più alto nuovo ingresso è “Tutta L'Italia – Sanremo 2025” di Gabry Ponte in venticinquesima posizione. La classifica Airplay Absolute Beginners della settimana dal 31 gennaio al 6 febbraio degli artisti esordienti più trasmessi in radio della settimana vede in vetta “Ti amo” di prima stanza a destra; le nuove entrate nella Top Ten sono: “DCP” - Disco Club Paradiso (5) “Inferno” - Tropea Cringe (7) “Goodbye!” – Cedraux (9) “Fiori sui balconi” – Linda (10) Il più alto nuovo ingresso è “DCP” dei Disco Club Paradiso in quinta posizione. Nella “Rit Parade di Stefano Cilio” (www.stefanocilio.com), classifica delle canzoni più popolari in Italia considerando tutte le forme di acquisto e ascolto della musica (audio e video streaming, download, radio airplay e identificazioni), questa settimana si registrano due nuove entrate. Al numero 27 fa il suo esordio Zerb con "Location", brano che vanta la collaborazione di Wiz Khalifa e Ty Dollar Sign, mentre in dodicesima posizione troviamo la più alta nuova entrata, Gazzelle con la nuova canzone intitolata “Noi no”. Il podio della "Rit Parade" vede in terza posizione "APT" di Rosè e Bruno Mars, ex numero 1 in risalita dal quarto posto, mentre al numero 2 resta stabile Bad Bunny con "Debì Tirar Mas Fotos". La hit più suonata in Italia resta "Gli sbandati hanno perso" di Marracash, che si conferma così in vetta alla classifica per la quarta settimana consecutiva. Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui.
