Warner Music Group ha annunciato di aver completato l'acquisizione di Africori, il principale distributore indipendente africano che rappresenta oltre 7.000 artisti: la società continuerà a operare come entità autonoma e Yoel Kenan rimarrà CEO, riferendo a Temi Adeniji, Managing Director di Warner Music Africa. Warner Music e Africori hanno allineato i loro sistemi per consentire agli artisti e alle canzoni della piattaforma di essere trasmessi in streaming nella rete globale Warner Music. Il primo investimento della major guidata a livello globale da Robert Kyncl risale al 2020, con un accordo che diede accesso alla major al catalogo della piattaforma, alla relativa rete di A&R, e alla presenza sui mercati continentali coperti da Africori. WMG ha acquisito la quota di maggioranza della società di servizi nel 2022, come parte di un accordo che ha portato alla sua completa acquisizione questo mese. "Abbiamo avuto un paio d'anni di incredibile successo in partnership con Temi Adenijii e Warner Music”, ha commentato Yoel Kenan, CEO di Africori: “Già dalle prime battute, la nostra visione condivisa di mettere in contatto la musica africana con i fan di tutto il mondo è stata evidente. Il team di Africori non vede l'ora di lavorare con l'intera famiglia Warner Music mentre scopriamo, sviluppiamo e introduciamo la prossima generazione di talenti da tutto il continente". "Oggi è un momento fondamentale nella nostra evoluzione in Africa”, ha aggiunto Temi Adeniji, AD di Warner Music Africa: “Negli ultimi quattro anni, abbiamo dimostrato che investimenti, sinergie e cooperazione adeguati hanno creato valore per gli artisti, ma anche che Warner Music ha contribuito a dare energia e nutrire lo spirito imprenditoriale di un partner locale. Abbiamo promosso gli artisti Africori e li abbiamo inseriti nella nostra rete globale, offrendo remix internazionali e collaborazioni incrociate guidate dalle tendenze che hanno contribuito a far crescere le loro carriere".