E’ stata presentata ieri, martedì 18 febbraio, Mashapp, app di creazione musicale ideata dall’ex dirigente di Spotify Ian Henderson che permette al pubblico di creare mash-up tra brani: il software, per il momento disponibile solo per iOs, potrà attingere a un catalogo di successi molto vasto in virtù degli accordi sviluppati dagli sviluppatori con le tre major - Universal Music, Sony Music e Warner Music - e Kobalt, uno dei principali aggregatori di indipendenti. "Vogliamo che questa nuova opera creativa sia una grande esperienza per i fan, ma anche per gli artisti”, ha spiegato Henderson: “Questo rende necessaria una stretta collaborazione con le etichette discografiche e gli editori musicali, e siamo entusiasti che i nostri partner abbiano abbracciato la nostra visione". "Siamo lieti di collaborare con MashApp per aiutare i fan ad approfondire il modo in cui interagiscono con la loro musica preferita attraverso una nuova esperienza di personalizzazione e creazione che valorizza adeguatamente il lavoro dei nostri artisti", ha affermato Mark Piibe , Vicepresidente esecutivo, Global Business Development & Digital Strategy, Sony Music Entertainment. Di “combinazione tra creatività delle app per DJ e accessibilità offerta dallo streaming” ha parlato Nadir Contractor, SVP, Digital Strategy & Business Development di Universal Music: “All'interno di MashApp, gli utenti possono liberare la propria espressione creativa per curare, riprodurre e apprezzare in tempo reale mashup musicali dei loro artisti e brani preferiti, rispettando e supportando al contempo i diritti degli artisti". "Il nostro impegno nel difendere i diritti dei nostri artisti e autori è al centro di tutto ciò che facciamo", ha dichiarato John Rees, SVP, Strategy & Business Development di Warner Music: "La nostra partnership con MashApp si basa su questa mission: fornire una piattaforma innovativa e autorizzata che non solo offre ai fan un modo entusiasmante per interagire con la musica, ma salvaguarda anche il lavoro degli artisti e dei cantautori che rendono tutto ciò possibile". "Kobalt è un convinto sostenitore delle nuove aziende che consentono ai fan di esprimere la propria creatività e di interagire con la musica che amano”, ha concluso Bob Bruderman , Chief Digital Officer di Kobalt Music: "E’ stato subito chiaro che MashApp aveva una visione unica che ha aperto una nuova esperienza per gli appassionati di musica su una piattaforma ben eseguita, rispettando allo stesso tempo il copyright".