Da giorni si rincorrevano le voci, ora è ufficiale: Ole Obermann, Head of Music Business Development per TikTok, lascerà il suo incarico a marzo, sostituito da Tracy Gardner (attuale Head of Label Licensing and Partnerships, e prima ancora nel dipartimento development & strategy di Warner Music Group). Non è ancora ufficiale, invece, la nuova destinazione lavorativa di Obermann, che sicuramente andrà a ricoprire un ruolo chiave in un'altra azienda legata all'industria musicale, anche se non ha ancora dato indicazione esplicita su quale sia. Secondo fonti di Music Business Worldwide, ad ogni modo, si tratterebbe di Apple Music. L’uscita di Obermann dall’organico di TikTok è da inquadrare in un periodo particolarmente critico per il social di proprietà della big tech cinese Bytedance negli Stati Uniti, primo mercato mondiale per la musica registrata: benché l’app sia tornata disponibile sui due principali store del paese - l’App Store di Apple e Google Play - la futura operatività della piattaforma sul suolo americano resta appesa alla cessione delle attività del social negli Stati Uniti da parte della casa madre a un’entità nazionale. A fronte della chiara volontà, da parte di Bytedance, di non cedere le operazioni di TikTok negli USA, il presidente Donald Trump - che già prima di venire rieletto aveva manifestato la volontà di neutralizzare il bando disposto dal Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, varato dall’amministrazione guidata dal suo predecessore Joe Biden - aveva ipotizzato la nascita di una joint venture sino-statunitense in grado di soddisfare le condizioni poste dalla Corte Suprema nella sua pronuncia in merito, istituendo - allo scopo - un fondo sovrano destinato, tra le altre cose, alla promozione “della leadership economica e strategica degli Stati Uniti a livello internazionale”. Obermann, che nel proprio curriculum vanta trascorsi discografici ad alti livelli presso Sony Music prima e Warner Music poi, aveva giocato un ruolo determinante nella risoluzione di vertenze riguardanti gli accordi di licenza tra TikTok con Universal Music (conclusasi con la sigla di una partnership) e Merlin, finita - quest’ultima - con lo “spacchettamento” dei contratti tra le varie label associate all’aggregatore. Una decisione definitiva sul destino di TikTok negli USA è attesa entro il prossimo 5 aprile, in virtù di una proroga di 75 giorni alla scandeza fissata in origine dallo stesso Trump a fine febbraio.