I ricavi generati dalla vendita di CD, vinili, download e dall’ascolto di musica in streaming hanno raggiunto in Germania nel 2024 2,38 miliardi di euro, in aumento del 7,8% su base annua: a rivelarlo, in una nota ufficiale, è la Bundesverband Musikindustrie, entità che rappresenta il settore della musica registrata tedesca. La quota maggiore del fatturato (84,1%) è stata realizzata nel settore del business digitale, cresciuto dell'11,2% e per la prima volta sopra la soglia dei due miliardi di euro. Lo streaming ha riconfermato il proprio ruolo fondamentale come volano del settore, registrando un aumento delle vendite del 12,6% e generando il 78,1% dei ricavi del comparto. I ricavi generati dai formati fisici sono diminuiti del 7,4% su base annua, generando ricavi pari a 379 milioni di euro, per il 15,9% delle vendite totali. Nel segmento, il vinile è riuscito ancora a essere in controtendenza, crescendo “in modo significativo” del +9,4%. Con una quota del 40,5% del mercato fisico, 33 e 45 giro non hanno ancora raggiunto il livello del CD, nel 2024 in calo del 17,1% su base annua. A differenza di altri mercati, lo scorso anno il CD è rimasto il secondo più grande generatore di fatturato del settore, davanti al vinile LP. "La netta crescita a due cifre dei ricavi dello streaming dimostra che sempre più appassionati desiderano condividere i vantaggi offerti da questo tipo di consumo musicale e pertanto sottoscrivono un abbonamento con uno dei provider”, ha commentato Florian Drücke, presidente del CdA di BVMI: “In questo senso, la tendenza che stiamo osservando in tutto il mondo continua. Allo stesso tempo, si sta verificando un'evoluzione di questi mondi d'uso, che crea continuamente nuovo valore aggiunto per gli artisti, ma anche per i fan e i superfans. Come dimostra una recente analisi della società di ricerche di mercato Luminate, a trarre vantaggio da questa evoluzione sono in particolar modo gli artisti tedeschi: nel 2024, il 43 percento delle prime 1.000 canzoni trasmesse in streaming in Germania proveniva da artisti locali. Allo stesso tempo, la fornitura di registrazioni sonore fisiche di alta qualità, la cui domanda è ancora elevata, verrà mantenuta per l'intera gamma del repertorio”.