Napster, il servizio che di fatto avviò - in modo traumatico - la rivoluzione digitale dell’industria musicale, passa nuovamente di mano: dopo essere stata rilevata da Roxio, Best Buy, MelodyVR e, più recentemente, da una cordata di investitori capitanata da Hivemind e Algorand, la piattaforma avviata nel 1999 da Shawn Fanning e Sean Parker è stata oggi acquisita da Infinite Reality, società che opera nel settore delle tecnologie immersive e dell’intelligenza artificiale fresca di un round di finanziamento da 3 miliardi di dollari. Il valore complessivo dell’operazione è di 207 milioni di dollari. Stando alla nota ufficiale diffusa dalla società oggi, martedì 25 marzo, scopo di Infinite Reality è quello di creare su Napster “spazi virtuali 3D brandizzati" dove i fan "possano godersi concerti virtuali, listening party sui social e altre esperienze immersive basate sulla community”, e dove sia possibile “vendere sia prodotti fisici che virtuali, contenuti digitali esclusivi e biglietti per eventi”. “Con l'acquisizione di Napster stiamo aprendo la strada a un futuro più luminoso per gli artisti, i fan e l'industria musicale in generale", ha dichiarato il CEO di Infinite Reality John Acunto: “Questa operazione strategica è in linea con la visione di Infinite Reality di guidare il cambiamento del settore Internet da un Web bidimensionale cliccabile a uno conversazionale in 3D, offrendo a tutti i creator strumenti moderni per coinvolgere, monetizzare e misurare meglio il proprio pubblico”. “Credo fermamente che il rapporto artista-fan si stia evolvendo, con i fan che desiderano ardentemente un accesso iper-personalizzato e intimo ai loro artisti preferiti, mentre gli artisti cercano modi innovativi per approfondire i legami con i fan e accedere a nuovi flussi di entrate”, ha aggiunto Acunto: "Stiamo creando la piattaforma musicale definitiva in cui gli artisti potranno prosperare nella prossima ondata di rivoluzione digitale”. "Napster ha rivoluzionato la musica digitale negli anni Novanta e ora, con Infinite Reality, siamo pronti a farlo di nuovo”, ha precisato il CEO di Napster (ed ex Global Head of Music di Roblox) Jon Vlassopulos: “Internet si è evoluto da desktop a mobile, da mobile a social e ora stiamo entrando nell'era immersiva. Tuttavia, lo streaming musicale è rimasto sostanzialmente lo stesso. E’ tempo di reimmaginare ciò che è possibile. Con l'esperienza di Infinite Reality nella tecnologia 3D immersiva, trasformeremo Napster in una piattaforma di nuova generazione in cui i fan non si limitano ad ascoltare da soli, ma sperimentano la musica in modi completamente nuovi. Questo non è solo un nuovo capitolo per Napster, è l'inizio di un'esperienza musicale più interattiva e social per la prossima era di Internet". "La resistenza del marchio Napster è una testimonianza della sua resilienza e siamo onorati di poter contare sul suo spirito pionieristico e sulla sua competenza senza pari nel settore musicale”, ha concluso il Chief Business Officer di Infinite Reality Amish Shah: “Non riusciamo a pensare a un caso di impiego migliore per la nostra tecnologia che metterla nelle mani di artisti musicali che spingono costantemente in là i confini del possibile".