Nel primo trimestre 2025 Deezer ha iscritto nel proprio bilancio ricavi per 134 milioni di euro, in aumento dell’1,1% su base annua: le entrate generate da abbonamenti diretti si sono rivelate stabili rispetto allo scorso anno - a 86,6 milioni di euro - mentre una flessione del 9,4% ha fatto registrare la linea di ricavo da partnership con aziende terze. La perdita è stata compensata dal boom dei ricavi da altre linee, cresciuti del 155% su base annua grazie agli exploit delle soluzioni white label del DSP per partner hardware e media. Per quanto riguarda gli abbonamenti, l’azienda ha registrato nel Q1 2025 un calo del 5,4% a 9,4 milioni di unità a livello globale: sono cresciuti, tuttavia, gli abbonamenti diretti, attestatisi a quota 5,3 milioni di unità nel mondo (+3,3% su base annua) e a 3,5 milioni nel mercato di riferimento, in Francia (+6,3% su base annua). “Abbiamo iniziato l'anno con un andamento positivo, registrando una crescita del fatturato in linea con le nostre aspettative e aumentando ulteriormente la nostra base di abbonati diretti in Francia”, ha commentato il CEO di Deezer Alexis Lanternier: “Come annunciato in precedenza, siamo pienamente concentrati sull'attuazione della nostra nuova direzione strategica, introducendo esperienze musicali audaci e innovative, progettate per creare un valore duraturo per i fan, gli artisti e i nostri partner. Le nuove funzionalità sono già attive, con personalizzazione intuitiva e condivisione universale, che delineano il tono di ciò che continuiamo a costruire: un'esperienza musicale di livello superiore, basata sulle aspettative degli appassionati di musica di oggi e di domani. Confermiamo con fiducia le nostre previsioni per il 2025 e il nostro obiettivo di raggiungere la redditività quest'anno”.