Secondo i dati registrati dal più popolare servizio di streaming musica a livello internazionale, “Volevo essere un duro” di Lucio Corsi è la seconda canzone più ascoltata sulla piattaforma tra quelle in gara alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest, con oltre 6 milioni di ascolti solo nell’ultimo mese. Primo per ascolti nel nostro Paese, il brano è apprezzato anche all’estero, e in particolar modo in Germania e nel Regno Unito, rispettivamente secondo e terzo Paese per numero di ascolti dopo l’Italia. La hit di Gabry Ponte, “Tutta L’Italia”, in gara per San Marino, risulta essere la seconda canzone più ascoltata in Italia, ma anche in Svizzera, dove l’Eurovision Song Contest avrà luogo, a Basilea. A completare la top five degli ascolti italiani ci sono Tommy Cash con “Espresso Macchiato” al terzo posto, seguito da “Bara Bada Bastu” dei KAJ e “Lighter”, brano del norvegese Kyle Alessandro. In vista delle semifinali che inizieranno la prossima settimana, “Bara Bada Bastu” del trio finlandese (ma in gara per la Svezia) KAJ si conferma essere la canzone in gara più ascoltata sulla piattaforma, con oltre 13 milioni di ascolti registrati solo nell’ultimo mese. Dopo il brano di Lucio Corsi, al terzo posto viene “C'est La Vie”, portata al Festival da Claude, in rappresentanza dei Paesi Bassi. A completare la top five ci sono il brano di San Marino “Tutta L'Italia” di Gabry Ponte al quarto posto e al quinto l’estone Tommy Cash con la sua “Espresso Macchiato”. Per Spotify “Eurovision si conferma essere uno dei momenti culturali più importanti, in Europa, in termini di valorizzazione dei talenti e di supporto agli artisti nella loro crescita a livello globale. Lo dimostra anche l’andamento degli ascolti del più recente vincitore: nel corso dell’anno seguito al trionfo all’Eurovision Song Contest 2024, con la sua ‘The Code’, Nemo ha visto la propria carriera decollare, con ascolti che su Spotify sono cresciuti di oltre il 1700%. Un successo capace di valicare i confini dell’Europa: considerando gli ascolti dal 2011, i dati di Spotify mostrano come Eurovision abbia contribuito significativamente a far conoscere al di fuori del perimetro europeo i talenti del continente. In media, i passati vincitori dell’Eurovision Song Contest hanno visto aumentare i propri ascolti sulla piattaforma di più del 1500% nell’anno successivo alla propria partecipazione alla manifestazione, arrivando a casi eclatanti come quello della concorrente austriaca Conchita Wurst, che ha vinto l’Eurovision nel 2014 con ‘Rise Like a Phoenix’, per esempio, i cui ascolti sono cresciuti di oltre il 6000% nel corso dei 12 mesi successivi”.