La collecting dedicata ai diritti connessi Itsright ha depositato i primi ricorsi contro alcune Web radio, citate in giudizio per l’utilizzo di musica senza il riconoscimento dei compensi per i diritti connessi. “A nulla sono valsi i tentativi negoziali e le numerose comunicazioni inviate da Itsright per informare le emittenti sugli obblighi di legge relativi all’utilizzo di musica, che vedono la necessità di riconoscere i diritti connessi dovuti agli artisti, oltre che i diritti d’autore”, ha precisato la società. “Stupisce la posizione di queste realtà che deliberatamente continuano a commettere un illecito, utilizzando il repertorio musicale degli artisti dai noi rappresentati senza autorizzazione”, ha precisato il Presidente della collecting Gianluigi Chiodaroli: “Non è nostra prassi ricorrere alle vie legali ma si tratta di un tema di giustizia e di equità, non solo per i nostri artisti, ma anche per tutte quelle web radio che svolgono la propria attività pagando regolarmente i diritti connessi”.