L’associazione che rappresenta le etichette europee slegate dai circuiti multinazionali Impala ha annunciato il varo di Label Camp, programma co-finanziato dall’Unione Europea volto a favorire la collaborazione tra le label che operano nei diversi paesi membri. Tra il 2025 e il 2028 si terranno otto Label Camp, che riuniranno 16 etichette indipendenti provenienti da diversi paesi, con due camp programmati all'anno. Ogni camp ospiterà una coppia di etichette, abbinate tramite proposte delle associazioni nazionali e coordinate da Impala. “L'obiettivo - spiega Impala - è creare uno spazio di apprendimento tra pari approfondito, dove le etichette discografiche possano condividere know-how pratico e strategie innovative. Le attività del camp saranno definite dai partecipanti stessi e si concentreranno su aspetti chiave come le attività delle etichette, il networking, la gestione dei diritti, i modelli di distribuzione, il marketing e altro ancora. I camp possono anche essere ospitati in concomitanza con eventi di settore, come festival o conferenze”. "I Label Camp sono un pilastro della nostra missione: rafforzare la capacità delle etichette indipendenti in Europa”, ha commentato Rory Brown, PR and Projects Lead di Impala: “Vogliamo dare alle case discografiche gli strumenti per condividere conoscenze, innovare insieme e costruire partnership transfrontaliere durature".