Nel corso di una lunga intervista rilasciata all’emittente filogovernativa Fox News, Donald Trump ha dichiarato di aver trovato un compratore per il ramo americano di TikTok, il social cinese colpito dal Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act e “salvato” dal tycoon prestato alla politica con una serie di rinvii dell’attuazione della norma. Il Presidente americano non è sceso nei dettagli, parlando di una cordata di “gente molto ricca” disposta a impegnarsi per rilevare da Bytedance l’operatività della piattaforma nel paese. "Credo che avrò probabilmente bisogno dell'approvazione della Cina [per chiudere l’affare, ndr] e credo che il Presidente Xi [Jinping, ndr] probabilmente la darà”, ha dichiarato Trump nel corso di Sunday Morning Futures with Maria Baritromo, riservandosi di confermare l'identità degli acquirenti entro "circa due settimane". La nuova scadenza al bando del social previsto dal Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act è fissato per il prossimo 17 settembre. Gli acquirenti ai quali Trump ha fatto cenno potrebbero essere i soci di minoranza della società - scorporata da quella principale con sede in Cina - aperta negli Stati Uniti per coordinare le operazioni locali del social, nel capitale della quale (per una quota che si assesta complessivamente intorno al 30%) sono presenti importanti fondi di investimento come General Atlantic, Susquehanna, KKR e Coatue, ai quali potrebbero aggiungersi altri colossi della finanza come Blackstone e Silver Lake, indicati lo scorso aprile dal Financial Times come potenziali acquirenti del TikTok americano. Sempre, ovviamente, che Bytedance, società madre di TikTok, abbia intenzione di vendere. Al di là del parere (vincolante) del governo di Pechino in merito all’operazione, la big tech fondata da Zhang Yiming ha dichiarato sin dalle prime battute della vicenda non di aver alcuna intenzione di cedere l’operatività della piattaforma negli Stati Uniti. “La dismissione richiesta dalla legge per consentire a TikTok di continuare a operare negli Stati Uniti semplicemente è impossibile commercialmente, tecnologicamente e legalmente”, aveva spiegato Bytedance più di un anno fa.