Warner Music Group ha annunciato il lancio di una joint venture con la società di investimenti Bain Capital per il lancio di un fondo da 1,2 miliardi di dollari da destinare all’acquisizione di “cataloghi musicali leggendari sia nel settore della musica registrata che in quello dell'editoria musicale”: la partecipazione delle due società alla nuova impresa, spiega WMG in una nota, è perfettamente alla pari. “Questa nuova iniziativa strategica offrirà ad artisti e autori l'opportunità di preservare ed estendere la portata dei loro cataloghi, garantendone la cura e la salvaguardia”, ha spiegato la major: “WMG e Bain Capital si occuperanno congiuntamente della ricerca e dell'acquisizione dei cataloghi, mentre WMG gestirà tutti gli aspetti di marketing, distribuzione e amministrazione. Combinando l'infrastruttura e le relazioni globali di WMG con le risorse globali e le capacità finanziarie di Bain Capital, l'iniziativa è ben posizionata per stabilire un nuovo standard come partner privilegiato per i talenti musicali di fama”. "Artisti e autori iconici scelgono WMG per far crescere la propria eredità e presentare la propria arte alle nuove generazioni attraverso campagne di impatto e innovative", ha dichiarato Robert Kyncl, CEO di Warner Music Group: "L'integrazione della nostra profonda competenza e infrastruttura globale con la competenza finanziaria e la fiducia nella musica di Bain Capital ci renderà la destinazione d'elezione per cataloghi di prim'ordine". "I contenuti musicali senza tempo continuano a essere al centro dell'intrattenimento per i consumatori", ha aggiunto Angelo Rufino, Partner di Bain Capital: "La gestione dei cataloghi non è mai stata così importante, perché artisti e autori meritano di essere supportati per accrescere il valore del loro lavoro e offrire ai fan nuove ed entusiasmanti collaborazioni. Warner Music Group, con le sue profonde risorse creative e la sua cultura di partnership, è il partner ideale con cui Bain Capital può collaborare per far crescere e salvaguardare la musica iconica del mondo".