Durante la pandemia da Covid 19, mentre in Italia si sperimentava il reddito di cittadinanza con sorti alterne (e i lavoratori dello spettacolo cercavano di capire se mai sarebbero arrivate delle sovvenzioni per loro), in Irlanda lo stato lanciava un progetto pilota per supportare gli artisti, chiamato Basic Income of the Arts and Culture: un sussidio di ben 1300 euro al mese per contribuire alla loro attività. La sovvenzione in questione arriverà a scadenza naturale a settembre 2026, dopo un'estensione di un ulteriore anno, ma a quanto pare potrebbe diventare permanente e estendersi anche oltre. Il ministro della cultura Patrick O'Donovan, infatti, ha recentemente espresso la sua soddisfazione per la buona riuscita dell'operazione: "Presenterò una proposta al governo per rendere il Basic Income of the Arts and Culture permanente" ha dichiarato. "E' un'idea che il mondo ci invidia e un risultato eccezionale per l'Irlanda: deve essere resa duratura e sostenibile".