Warner Music Italy ha ufficializzato l’evoluzione della propria divisione frontline con il lancio di due etichette, Warner Records Italy e Atlantic Records Italy. L’operazione, annunciata in concomitanza con il cinquantesimo anniversario di attività dell'azienda, era stata anticipata dal Presidente e CEO della filiale italiana della major Pico Cibelli a Rockol MusicBiz a inizio del suo mandato. Definita da WMG Italy "una rivoluzione nella struttura interna molto importante volta a rafforzare il gruppo e l’operato", il lancio delle due label è - per la filiale italiana della major guidata a livello globale da Robert Kyncl - "una scelta che guarda al futuro, senza dimenticare la storia e i successi che l’hanno portata fino a qui". Eleonora Rubini (nella foto, a sinistra) è stata nominata Label Director di Warner Records Italia, con Leonardo Luan nominato Head of A&R, Ruth Hagos Senior A&R Urban, AnADA Music Italy continua ad occuparsi di distribuzione, label e artist services e passa sotto la direzione di Renato Tanchis, il quale riporterà Marco Masoli e opererà sotto la responsabilità e supervisione di Atlantic Records Italy.na Rampinelli Head of Marketing e Sara Daniele Head of Promotions. Atlantic Records Italia sarà guidata da Marco Masoli (nella foto, a destra) in qualità di Label Director, con Filippo Gimigliano come Head of A&R, Riccardo Primavera come Senior A&R Urban, Gianluca Covezzi come Head of Marketing ed Eleonora Bruno come Head of Promotions. Ogni struttura dispone di un Digital Account dedicato, un Project Manager Internazionale e vari Project Manager Domestic, A&R e Promotion Manager che riportano ai rispettivi head of. I due Label Director rispondono al Vicepresidente di WMG Italia, Gianluca Guido, farà da collegamento tra le due etichette insieme allo stesso Cibelli. Warner Music Italy ha annunciato anche la partnership esclusiva appena siglata con Andrea Comi (Attica Music) e Davide D’Aquino (Triggger). D’Aquino (che lascia il ruolo di Head of ADA) e Comi si occuperanno di scouting e di sviluppo artistico utilizzando per le proprie release il brand WEA Music Italy, a supporto di ADA e delle Label, con l’obiettivo di rafforzare l’offerta di servizi agli artisti e alle label indipendenti, diversificando ulteriormente la proposta del gruppo Warner. "La decisione - ha precisato l'azienda - rappresenta un passo strategico volto a rafforzare la capacità della major di rispondere alle nuove esigenze del mercato musicale, permettendo una gestione più focalizzata e personalizzata, capace di intercettare pubblici differenti e di offrire opportunità di crescita sia agli artisti affermati sia ai talenti emergenti".