Nel terzo trimestre 2025 Live Nation ha visto i propri ricavi crescere dell’11% su base annua a quota 8,5 miliardi di dollari, con un reddito operativo a +24% a quota 793 milioni di dollari: la performance della multinazionale americana è stata trainata da un aumento del 60% degli show organizzati a livello globale (+60% su base annua) con una spesa dei fan in crescita nelle arene (+8%) e ai festival (+6%). La divisione dedicata al live promoting ha visto aumentare i propri ricavi dell’11% a 7,3 miliardi di dollari, mentre Ticketmaster - ramo d’azienda dedicato alla biglietteria - ha registrato una crescita del proprio fatturato del 15% a 798 milioni di dollari. A completare il quadro, le prestazioni di Live Nation Sponsorship, cresciuta del 13% a quota 443 milioni di dollari. Per l’ultimo quarto di quello che il gigante guidato da Michael Rapino continua a definire il proprio “anno più forte di sempre” le previsioni sono di una crescita del 4% nella vendita dei biglietti, che ci si aspetta tocchi i 160 milioni di unità smerciate entro fine dicembre. Per il 2026 gli show nelle venue di grandi proporzioni “cresceranno a doppia cifra”, così come le vendite di biglietti per i concerti in stadi, arene e festival, e gli incassi medi per i concerti di tutte le proporzioni. "La forte domanda dei fan ha guidato un altro trimestre record, mentre continuiamo ad attrarre più fan a più spettacoli a livello globale”, ha commentato Rapino: “Grazie a questi fattori favorevoli, il 2026 inizia alla grande con un aumento a due cifre della nostra pipeline di show in grandi sale e un aumento dei livelli di sell-through per questi spettacoli. Allo stesso tempo, continuiamo a investire in nuove venue per far crescere il mercato, creare posti di lavoro e offrire agli artisti ancora più modi per raggiungere i fan, posizionando Live Nation su un percorso chiaro per un reddito operativo in crescita a doppia cifra per quest’anno, e continuando a questo livello di crescita nei prossimi anni".