Gli Slipknot hanno ceduto la quota di maggioranza del proprio catalogo ad HarbourView Equity Partners: l’indiscrezione, in origine fatta trapelare dall’Hollywood Reporter, è stata confermata dalla società di investimenti fondata e diretta da Sherrese Clarke. L’accordo riguarda sia i diritti editoriali sia i diritti sulle incisioni dei sette album registrati in studio pubblicati dalla band di Des Moines, Iowa, dal 1999 a oggi. La cifra versata da HarbourView al gruppo non è stata confermata: l’edizione americana di Billboard, che lo scorso agosto aveva riferito delle trattative in corso tra le parti, ha valutato in 120 milioni di dollari il valore della cessione. "La musica degli Slipknot ha ridefinito l'heavy metal e creato un fenomeno culturale globale”, ha commentato Clarke: “Il loro catalogo è una testimonianza della loro influenza, passione e maestria di lunga data all'interno del genere. Siamo orgogliosi di essere al passo con la cultura e, grazie a un'analisi approfondita del coinvolgimento del pubblico, vediamo chiaramente l'impatto culturale degli Slipknot dagli anni '90 a oggi. Le loro opere sono fondamentali per la nostra politica di investimenti, e HarbourView è onorata di contribuire a preservare e amplificare il lavoro del gruppo per i decenni e le generazioni a venire”.