In occasione delle Giornate dello Spettacolo di AGIS, inaugurate ieri, mercoledì 11 dicembre a Roma, l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo ha diffuso gli ultimi dati relativi all’organizzazione di eventi nel nostro Paese. Il settore dello spettacolo, in Italia, nel 2023 contava 24.192 imprese che impiegavano poco meno di 35.800, per un fatturato complessivo pari a 1,44 miliardi di euro. Nel 2024 il settore della musica dal vivo italiano, con un giro d’affari complessivo che ha lambito il miliardo di euro, si è rivelato uno dei più performanti sul panorama nazionale: gli eventi live, lo scorso anno, sono stati capaci di richiamare sotto i propri palchi 29 milioni di spettatori, grazie alle oltre 65.500 date organizzate in tutto il Paese. La stragrande maggioranza del pubblico - l’83% del totale - ha assistito a spettacoli di musica pop, rock e leggera: il jazz si è rivelato il genere con la crescita del pubblico più spiccata, grazie a un incremento di presenze del 18,6% su base annua. Tra le potenziali criticità evidenziate dal rapporto AGIS riferito al 2024 c’è la riduzione del prezzo dei biglietti: il fenomeno, pur positivo dal punto di vista dell’accessibilità, secondo l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo potrebbe - consolidandosi ulteriormente - comprimere la sostenibilità economica degli operatori.