Nel Regno Unito la musica dal vivo è un business che scoppia di salute, con un giro d’affari che da recenti stime dovrebbe superare gli 800 milioni di sterline (1.178 milioni di euro) prima del 2010. Ha dunque un suo solido fondamento la decisione presa da alcuni pezzi grossi dell’ambiente di lanciare una società destinata a finanziare eventi e spettacoli live e quotata in Borsa con l’obiettivo di raccogliere sul mercato finanziario 30 milioni di sterline, 44 milioni di euro. Del cda della nuova impresa, che si chiama Edge Performance, fanno parte l’ex numero uno di HMV sir Robin Miller (in qualità di presidente), il manager di Eric Clapton Michael Eaton, Frank Presland (manager di Elton John e di James Blunt), Julian Paul (Eagle Rock Entertainment) e David Glick. Ma tra le eminenze grigie e i principali finanziatori del progetto c’è anche il re dei promoter europei, Harvey Goldsmith, che ha spiegato come la musica dal vivo stia vivendo “una rinascita spettacolare, ora che nuovi talenti si affiancano alle star consolidate”. “Edge”, ha aggiunto, “si assumerà un ruolo guida nel portarli ad una fan base in continua crescita, alimentata da un numero sempre maggiore di festival e concerti che si tengono sul suolo britannico”. <br> Il gruppo ha già raggiunto accordi con SJM e AEG Live UK, agenzie che rappresentanto artisti “top” come Coldplay, Franz Ferdinand, Green Day, Paul McCartney e Britney Spears.