Hanno superato quota mezzo milione gli abbonati “stabili” a Napster, cresciuti del 110 % rispetto all’anno precedente: i fedelissimi del servizio, che pagano un canone mensile in cambio di un accesso illimitato al catalogo di musica disponibile per il download, assicurano oggi alla Web company l’86 % dei suoi ricavi. L’incremento di questi ultimi, 23,4 milioni di dollari nel trimestre chiuso al 31 dicembre 2005, non è tuttavia bastato a colmare l’aumento dei costi di esercizio, tanto che nello stesso periodo il deficit di bilancio della società è cresciuto di altri 3,4 milioni di dollari. <br> La Web company americana ha appena lanciato una nuova versione aggiornata del suo software, Napster 3.5, che comprende una “playlist del giorno” e nuovi strumenti interattivi, e il suo titolare Chris Gorog professa ottimismo per il futuro: “Gli ammiratori non ci mancano” ha dichiarato sibillino, commentando ma non confermando le voci di una possibile vendita dell’impresa (vedi News).