Valida la nomina del presidente Giorgio Assumma, confermate quelle dei consiglieri Ivan Cecchini, Giovanni Natale e Diego Cugia, legittimi e regolari anche gli atti e i provvedimenti amministrativi adottati dagli organi sociali, cda e assemblea, a partire dal dicembre 2004. Il TAR del Lazio, con due sentenze distinte, ha respinto i ricorsi presentati da Gino Paoli e da un altro associato, rispettivamente contro il cda e il presidente. Il tribunale amministrativo non ha infatti ravvisato alcuna irregolarità.