La Sanctuary perde un’altra tessera del suo traballante mosaico: Mathew Knowles, padre di Beyoncé nonché titolare dell’agenzia di management Music World Entertainment e della collegata etichetta discografica, ha infatti annunciato alla stampa di avere raggiunto con la società inglese un accordo consensuale di separazione che tronca immediatamente ogni reciproco rapporto d’affari. <br> Non è una sorpresa: proprio ai fallimentari risultati di una nuova etichetta di genere hip hop/r&b lanciata congiuntamente a Knowles, Urban Records, i proprietari della indie avevano imputato il buco finanziario da 143 milioni di sterline che stanno provando a colmare, almeno in parte, con il collocamento in Borsa di nuovo capitale azionario (vedi News). La Sanctuary vanta contratti discografici ed editoriali con artisti importanti come Morrissey ed Elton John ma ultimamente si è vista costretta a tagliare posti di lavoro e a liquidare progressivamente attività che non rientrano nel suo “core business” (libri, studi di registrazione, una fetta dei suoi cataloghi editoriali).