Il leggendario edificio di Hollywood, la cui singolare forma evoca quella di una pila di dischi sormontata da una puntina, continuerà a ospitare gli uffici della EMI ancora per lungo tempo. Lo ha assicurato una portavoce della casa discografica, smentendo parzialmente la notizia riportata dal sito locale LAObserved.com che annunciava invece una imminente messa in vendita della celebre “torre” sita in Vine Street, a due passi dall’Hollywood Boulevard. <br> Una volta abbandonata dai grandi “studios” cinematografici l’area aveva conosciuto un progressivo degrado, subendo l’invasione di homeless e di tossicodipendenti: ma da qualche anno è tornata nelle mire degli agenti immobiliari che hanno preso a riconvertire vecchi uffici e magazzini in condomini di lusso facendo salire alle stelle il prezzo delle abitazioni. La EMI, ha ammesso la portavoce, ha ricevuto diverse offerte di vendita. Ma ha anche preso in seria considerazione il parere dell’amministrazione comunale che vuole porre un freno allo smantellamento di siti “storici” dell’area come, appunto, la Capitol Tower (costruita negli anni ’50 per ospitare la omonima casa discografica, e a cui la città di Los Angeles aveva già concesso sei anni fa 4 milioni di dollari per lavori di ammodernamento). Anche se l’edificio dovesse essere venduto a terzi, la EMI si garantirebbe con il nuovo proprietario un contratto locazione a lungo termine. “Non abbiamo nessuna intenzione di abbandonare la sede”, ha concluso la portavoce della major.