Richard Branson, detentore della quota di maggioranza (71,2 %), ha deciso di vendere la sua società di telefonia mobile alla rete televisiva via cavo britannica NTL: per chiudere l’affare, quest’ultima ha accettato di sborsare circa 962 milioni di sterline (1, 37 miliardi di euro, in contanti e azioni) più circa 9 milioni di sterline all’anno (12,9 milioni di euro) in cambio del diritto di utilizzare il marchio Virgin per i prossimi trent’anni. Il “brand” verrà utilizzato prossimamente da NTL per tutte le attività legate a una piattaforma in cui convergeranno comunicazioni su linea fissa e mobile, connessioni broadband e contenuti televisivi. L’obiettivo della società inglese, che ha dato fiducia all’attuale management di Virgin Mobile, è di diventare un operatore leader nel campo dell’intrattenimento e della comunicazione a livello nazionale.