Produttrice esecutiva di uno special televisivo dedicato a Ne-Yo, la Coca-Cola ne promuove attivamente la diffusione via Web e senza protezione DRM anticopia. Ma non è che il colosso dei soft drink sia passato improvvisamente dalla parte dei “pirati” o dei difensori del no copyright. Il programma, “Stageside”, che segue il rapper afroamericano nel corso di una sua tipica giornata fitta di impegni professionali, è stato infatti realizzato con il pieno consenso dell’artista e della casa discografica Island Def Jam (Universal): i fan lo potranno scaricare gratuitamente dal suo sito, scambiarselo senza limiti attraverso reti p2p come BitTorrent e copiarlo sul computer, sull’iPod o sulla Playstation portatile senza rischiare di incorrere in sanzioni per violazione delle leggi sul diritto d’autore. “E’ una mossa coraggiosa sia da parte di Coca-Cola che della Island Def Jam” ha commentato Mitchell Reichgut, fondatore e amministratore delegato di Jun Group, la società specializzata in marketing virale che ha prodotto e installato in rete il programma. “Non incoraggiamo la pirateria”, ha precisato, sostenendo che in questo caso l’inclusione di un software DRM (Digital Rights Management) sarebbe controproducente. “E’ una soluzione conveniente per l’artista, per l’etichetta e, soprattutto, per i consumatori che possono scambiarsi il programma con gli amici usando il mezzo che preferiscono”. Al pubblico la cosa sembra essere piaciuta, tanto che dopo il primo episodio pilota della serie ne sono previsti altri. E le altre case discografiche? “Ne abbiamo contattate alcune”, ha risposto Riechgut, “e nessun’altra ha risposto subito di sì. Ma questo primo passo crea un precedente che in molti vorranno seguire”.