Costa un dollaro e mezzo, scaricarsi sul cellulare dal sito di Skype un pezzetto della versione originale di “Hung up” o di “Sorry”, ma anche di “Vogue” o di “Like a virgin”, sotto forma di suoneria master tone: la società con sede lussemburghese che consente di effettuare telefonate gratuite da computer a computer (oppure a tariffe superconcorrenziali usando gli apparecchi di telefonia fissa) ha messo in pratica i proponimenti annunciati un paio di mesi fa (vedi News) dopo aver ottenuto le liberatorie a livello mondiale dalle società editoriali che amministrano la maggioranza degli hit internazionali, Warner Chappell, EMI Music Publishing e Sony/ATV, oltre che dalla società inglese degli autori ed editori MCPS/PRS. Per poter avere accesso alle suonerie e ai repertori originali, tuttavia, è necessario procurarsi le licenze e autorizzazioni anche dalle case discografiche: e Warner Music, titolare dei master di Madonna, Green Day e Red Hot Chili Peppers (a loro volta coinvolti nell’iniziativa) è l’unica, finora, ad avere compiuto questo passo, assai importante per lo sviluppo dell’emergente mercato dal momento che Skype (dall’anno scorso di proprietà eBay) conta già quasi 100 milioni di utenti nel mondo. <br> I master tones, suonerie contenenti frammenti di registrazioni originali, sono in questo momento il prodotto trainante della musica digitale e corrispondono all’87 % del fatturato mondiale del settore secondo i più recenti dati pubblicati dall’IFPI, la federazione internazionale dell’industria discografica.