Ha smembrato il suo business (le radio da una parte, i concerti dall'altra: vedi News) ma Live Nation, già Clear Channel, non ha perso l'appetito né viene meno alle sue strategie "acchiappatutto": dagli Stati Uniti arriva notizia che il colosso della musica dal vivo ha rilevato il pacchetto di maggioranza della CPI (Concert Productions International), la società creata dal celebre promoter canadese Michael Cohl che vanta in curriculum l'organizzazione di mega tour per conto di artisti come Pink Floyd, Crosby, Stills, Nash & Young, Michael Jackson, Stevie Wonder, Prince, U2 e Rolling Stones. CPI produce fatturato non solo attraverso la vendita di biglietti ma anche commercializzando dvd ("Four flicks" degli Stones), merchandising e altri tipi di prodotti e servizi; continuerà a operare autonomamente e con la propria ragione sociale collaborando con Live Nation all'acquisizione di diritti non solo nel campo della musica dal vivo ma anche sul mercato dei film, dei dvd e delle registrazioni audio. <br> Cohl, che in seguito all'operazione è stato cooptato nel cda di Live Nation, ha creato CPI nel 1973; notissimo nell'ambiente internazionale dei promoter, è considerato il principale divulgatore del concetto di "global touring", l'organizzazione dei concerti pianificata in collaborazione con gli artisti, i loro management e le case discografiche in modo da massimizzare sinergie e benefici per tutti i soggetti coinvolti.