Ha commesso un illecito, il negozio on-line transalpino del Virgin Megastore, vendendo in download “Hung up” di Madonna senza autorizzazione della casa discografica. Lo ha stabilito un tribunale parigino specializzato in materia di diritto industriale, condannando Virgin Retail (dal 2001 ceduta da Richard Branson al gruppo Lagardère) a risarcire le tre società danneggiate dall’operazione: la casa discografica Warner Music France (100 mila euro) e le aziende telefoniche France Telecom e Orange (250 mila euro a testa). <br> La vicenda risale allo scorso mese di ottobre, quando VirginMega decise di procurarsi autonomamente e di mettere in vendita on-line la versione digitale del brano di Madonna per protesta contro un accordo di esclusiva che la Warner aveva siglato con le due società di telecomunicazione fissa e mobile appartenenti al maggior gruppo francese del settore. I responsabili della major hanno espresso soddisfazione per il verdetto, mentre i portavoce di Virgin hanno replicato che il giudizio “conferma la necessità di fare tutto il possibile per arrivare alla costruzione di un mercato equilibrato dei download legali”. Come il concorrente Fnac, Virgin osteggia apertamente le nuove politiche di distribuzione delle case discografiche, che sempre più spesso concedono anteprime delle loro novità a siti Internet e aziende telefoniche.