Un altro nome noto si aggiunge alla lista dei pretendenti alle edizioni musicali BMG (vedi News). Si tratta di Strauss Zelnick, che del gruppo tedesco (casa discografica + edizioni) fu amministratore delegato fino al licenziamento in tronco avvenuto nel 1998, quando i proprietari della major accusarono lui e Michael Dornemann di aver portato al dissesto i bilanci societari (vedi News): secondo notizie che provengono dagli ambienti finanziari, a sostenerlo economicamente nella sua offerta sarebbe il fondo di investimenti americano Apollo Management. <br> Zelnick, che ultimamente si era riciclato nel settore dei new media (vedi News), andrebbe così a unirsi a un parco concorrenti che include tuttora le major Universal, Warner Music ed EMI (quest’ultima appoggiata dal gruppo finanziario Kohlberg Kravis Roberts), la Sony Corp. e gli editori Nicholas Firth (amministratore delegato in carica dell’azienda, fiancheggiato da Bear Stearns) e Charles Koppelman, alleato di GTCR Goldner Rauner; un’offerta da parte della finanziaria BC Partners sarebbe invece stata ritirata nei giorni scorsi. <br> La vendita del catalogo di canzoni BMG (Robbie Williams, Coldplay, Christina Aguilera, Justin Timberlake) dovrebbe fruttare all’attuale proprietario, Bertelsmann, almeno un miliardo e mezzo di euro (vedi news).