Prime reazioni (ufficiali) alla notizia, diffusa nella mattinata di mercoledì 6 settembre, della vendita di BMG Music Publishing allo Universal Music Group per 1,63 miliardi di euro (vedi News). “Si tratta di un’acquisizione storica che allargherà e diversificherà ulteriormente il nostro portafoglio musicale in aree chiave come le music library, la musica cristiana e quella classica” ha commentato il presidente e amministratore delegato di UMG Doug Morris, smentendo indirettamente chi immaginava già una liquidazione dell’imponente catalogo di musica “seria” ereditato dai tedeschi della Bertelsmann. Jean-Bernard Levy, presidente e ceo di Vivendi (capogruppo di UMG) ha aggiunto che “l’acquisizione di BMG Music Publishing è un’opportunità unica di incrementare il nostro business nelle edizioni musicali e il valore dello Universal Music Group in un momento in cui il mercato musicale si sta evolvendo grazie alle innovazioni tecnologiche e alle vendite digitali”.