Il chiacchieratissimo sito americano SpiralFrog (vedi News) non è l’unico a perseguire il nuovo modello di business che prevede la distribuzione gratuita al pubblico di contenuti musicali “pagati” dagli inserzionisti pubblicitari. Su questa strada, in via per ora sperimentale, si sono incamminate in Gran Bretagna anche la major EMI e T-Mobile: agli utenti dell’operatore telefonico è data la possibilità di scaricare gratuitamente sul cellulare, oltre a notizie e filmati di sport, videoclip musicali di artisti come Gorillaz e Lily Allen, intervallati da spot pubblicitari come avviene nei programmi televisivi. Gli inserzionisti sono già numerosi e rispondono ai nomi di Coca-Cola, General Motors, Gillette, Land Rover, Microsoft Mobile, Nike e Toyota. “Con questo test”, ha spiegato il presidente di EMI Music UK and Ireland Tony Wadsworth, “pensiamo di imparare qualcosa di più su ciò che il pubblico desidera veramente dalla mobile music”.