Un nuovo studio di Jupiter Research, limitato ai soli Stati Uniti, sostiene che nel 2011 i consumatori americani spenderanno 2 miliardi e mezzo di dollari in musica digitale, equivalenti al 22 % del giro d’affari complessivo del mercato discografico. Ciò nonostante, nell’arco dei prossimi cinque anni l’incremento delle vendite digitali non basterà a compensare il calo della domanda di cd. <br> Secondo l’agenzia di ricerche, il tasso di crescita medio annuo dei download “alla carta”, modello iTunes, scenderà da qui al 2011 al 16 % (è stato di oltre il 30 % nel 2006, 800 milioni di dollari di fatturato), quello degli abbonamenti mensili, modello Napster, del 32 % (14 % nel 2006, per 185 milioni di dollari di incasso).