Invece di instradare su false piste e tempestare di mp3 "truccati" gli utenti delle reti pirata p2p, il nuovo software MediaDefender sviluppato dalla nota piattaforma Web ARTISTdirect li indirizza automaticamente verso la versione legale dei brani e video (altrettanto gratuiti, par di capire) che stanno ricercando in Rete: a sperimentare questa nuova soluzione, per il momento, è l’etichetta Suretone Records, creata dall’ex dirigente Geffen Jordan Schur in joint venture con la Interscope e Universal Music, e che negli Stati Uniti pubblica i dischi di artisti come Cure, Weezer, Chris Cornell e Angels And Airwaves. Sul sito di ARTISTdirect (15 milioni di visitatori unici negli Stati Uniti, 40 nel mondo) la stessa Suretone ha creato anche un proprio canale video che verrà alimentato anche con materiale inedito, finanziato da inserzioni pubblicitarie i cui introiti verranno spartiti tra le due aziende. <br> “Gli utenti peer-to-peer che scaricano i file dei nostri artisti rubano la proprietà intellettuale. D’altro canto riconosciamo il fatto che si tratta di fan entusiasti della nostra musica”, ha spiegato Schur illustrando l’iniziativa; mentre Jon Diamond, presidente e ceo di ARTISTdirect, ha aggiunto che il suo scopo è di trasformare in una opportunità di profitto e di tutela degli artisti il file sharing, una volta accettato il fatto che “i network p2p, e i loro 400 milioni e più di utenti mensili, sono qui per restarci”.