Essere in rapporti d’affari con gli U2, non c’è da sorprendersene, è ancora un investimento redditizio: Principle Management, la società che fa capo al manager del quartetto irlandese, Paul McGuinness, ha registrato un incremento dei suoi profitti tra il marzo del 2005 e quello del 2006, toccando quota 283.003 euro al lordo delle tasse (erano stati 203.170 l’anno precedente). Una cifra modesta, è vero, in confronto al giro d’affari che nel frattempo è salito a 4,5 milioni di euro: ma di questi 1,4 milioni se ne sono andati in stipendi e accantonamenti pensionistici per i dirigenti, e cioè lo stesso McGuinness (che nei confronti della società vanta anche un credito personale di una decina di milioni), il socio di minoranza Trevor Bowen e l’americano Keryn Kaplan, mentre il resto serve anche a pagare le spese fisse e gli altri dipendenti delle sedi di Dublino e New York. <br> Principle Management è stata fondata da McGuinness più di venti anni fa: oltre agli U2 rappresenta anche altri artisti, e in passato ha curato gli interessi di PJ Harvey e Sinead O’Connor.