Un’indiscrezione confermata, l’altra no. Dopo i fortunati esperimenti di coproduzione e distribuzione esclusiva messi in atto dal 1999 ad oggi, Starbucks ha effettivamente deciso di lanciarsi a pieno titolo nella produzione discografica, scegliendo per la nuova avventura il partner più logico e fidato: quella Concord con cui nel 2004 diede alle stampe negli Stati Uniti il best seller di Ray Charles “Genius loves company” (vedi News). <br> La nuova casa discografica, che avrà sede a Los Angeles, utilizzerà d’ora in poi in esclusiva il preesistente marchio Hear Music, precedentemente utilizzato per compilation, dischi di debutto di nuovi artisti e distribuzioni esclusive negli Stati Uniti (Dylan, ma anche Zucchero), e opererà sulla base di una netta ripartizione dei compiti: lo staff di Starbucks si occuperà della gestione artistica e della distribuzione diretta nelle caffetterie della catena (frequentate ogni mese da 44 milioni di persone), Concord del marketing, la promozione e la distribuzione negli altri canali. <br> L’obiettivo di Hear Music è di mettere sotto contratto artisti sia emergenti che consolidati dei più diversi generi musicali, e la prima uscita è prevista entro la fine dell’anno: nessuna delle due parti coinvolte nell’impresa, tuttavia, conferma che si tratterà effettivamente del nuovo album di Paul McCartney (vedi News) come sostenuto dal quotidiano New York Post. Al sito Billboard.biz il presidente di Starbucks Ken Lombard ha solo detto di essere già stato contattato da numerosi artisti desiderosi di iniziare a collaborare con la sua nuova impresa discografica.