MySpace e YouTube non sono gli unici siti coccolati dall'industria discografica, alla disperata ricerca di spazi e canali nuovi attraverso cui distribuire e promuovere la propria musica. Tra le nuove "star" del Web si segnala eListeningPost, servizio di marketing "virale" che diffonde via e-mail anteprime musicali per conto di etichette discografiche e artisti: i destinatari (i cui indirizzi sono ricavati dai database forniti dal "cliente") ricevono link attraverso cui possono scaricare gratuitamente musica e video, riproducibili fino a cinque volte prima di deciderne l'eventuale acquisto (con "click" diretto a negozi on-line come iTunes e Hmv); i messaggi di posta elettronica possono essere inoltrati ad amici e conoscenti in una sorta di catena potenzialmente infinita e possono anche contenere inserzioni pubblicitarie, i cui introiti vengono spartiti tra gestori del servizio e fornitori di contenuti. Per usufruire di eListeningPost, questi ultimi devono pagare una "tassa" di iscrizione (45 euro, in Europa) più un abbonamento di 8 euro al mese. <br> Sono già diverse le etichette che hanno deciso di ricorrere a questo sistema per promuovere le loro nuove uscite: in Inghilterra, per esempio, la Korova per il nuovo disco del produttore/artista giapponese Cornelius, la Independiente per il nuovo singolo dei Travis "Eyes wide open" e la V2 per artisti come Rakes e Bebel Gilberto. Ma il servizio è a disposizione anche di artisti senza contratto, che dal sito di eListeningPost possono vendere direttamente la loro musica incassando il 94 % dei proventi (il restante 6 % va a eBay per la gestione dei pagamenti elettronici tramite PayPal).