La EMI raccomanda fortemente ai suoi investitori di accettare l’offerta pervenuta da Terra Firma (3,2 miliardi di sterline, 265 pence per azione: vedi News). I motivi li ha spiegati il presidente stesso della major, John Gildersleeve, con un comunicato stampa: “E’ la proposta più attraente tra quelle che abbiamo ricevuto: ci procura immediatamente denaro contante, senza rischi di veti da parte delle autorità antitrust e con il minimo rischio operativo per la società”. Nello stesso comunicato congiunto, Guy Hands di Terra Firma spiega che obiettivo del suo gruppo è di “accelerare lo sviluppo delle strategie digitali e on-line” della EMI “così da sfruttarne appieno le opportunità di crescita nel lungo termine”.