Autori e compositori inglesi hanno deciso che è arrivato il momento di fare da sé, pubblicandosi in proprio, con l’appoggio dell’associazione di categoria British Academy of Composers & Songwriters, album e canzoni che altrimenti rischierebbero di non avere uno sbocco sul mercato. <br> L’etichetta creata allo scopo dall’ente che organizza ogni anno i prestigiosi Ivor Novello Awards si chiama Academy Recordings e, spiega il presidente dell’ente David Ferguson, “non avrà un ufficio artistico. Daremo ai nostri membri la libertà di pubblicare quel che vogliono. Saranno loro a sostenere le spese di marketing, noi gli forniremo la nostra consulenza”. <br> La nuova impresa discografica può già contare su illustri adesioni: ad esempio quelle di Robin Gibb, Chrissie Hynde e Peter Gabriel, tutti presenti insieme a nomi meno conosciuti come David Arnold e George Fenton in una compilation “digitale” che ne segnerà il debutto a settembre. Un contratto di distribuzione è stato già siglato con l’iTunes Music Store della Apple, mentre sono in corso trattative anche con la nuova piattaforma di Peter Gabriel, We7, che offre la possibilità di distribuire musica gratuitamente con il finanziamento delle inserzioni pubblicitarie (vedi News).